Facciamo il punto della situazione. La mia vita è attualmente un gran casino. Essere mamma è la priorità uno, ma dato che la pagnotta si deve portare a casa, me le sto inventando tutte. Tutte per fare qualcosa che mi piace e per dedicare più tempo possibile a loro, ai miei figli.
A 40 anni, ho capito che sono più creativa di quanto pensassi, che ho un Ego sproporzionato su certi aspetti, ma che allo stesso tempo, rimango la solita cazzona, la solita nerd. Quella che sognava ad occhi aperti, che scriveva pagine e pagine di diario, aspettando il principe azzurro e immaginando di fare grandi cose. Quella che con le cuffie nelle orecchie e la musica a palla, si vedeva dentro a un video musicale, a ballare come non mai.
Ho imparato che il mio amato:”chi fa da sé, fa per tre”, a volte può non essere vero, purché a fianco ci siano le persone giuste.
Si, sono sempre io, ma è vero che a questa età, la consapevolezza, volente o nolente, è un bagaglio che porti con te ed è sempre più grosso. Ho molte più paure, bella fregatura crescere. Allo stesso tempo, ho anche più coraggio.
Dove sto andando? Non lo so.
Come al solito, seguo l’istinto, la passione, la pancia, ma tormentata come sono, mi incasino con una mente, la mia, che a farsi castelli in aria ci mette un secondo.
Scorpione ascendente vergine: come potrebbe essere altrimenti?
Ora alla domanda: Federica, che cosa fai? Rispondo: Semplice, mi arrangio
Nella mia continua ricerca di un’etichetta che mi definisca una volta per tutte, ho capito che alla fine, sono tante cose. Il mio destino non è quello di incasellarmi in qualche parola, io sono più parole.
Quelle che scrivo, quelle che dico, quelle che indicano tutte le cose che faccio.
Mi sto incasinando, parecchio, mille idee e una voglia immensa di farcela.
Con due marce in più: Mattia e Amalia.