Chissà perché non ho più scritto.

Chissà perché così, all’improvviso, ho deciso che non lo avrei più fatto.

Forse, all’inizio è stato il riprendere a lavorare. Meno tempo, più cose da gestire, meno tempo per mettere nero su bianco le mie introspezioni.

Poi, sarà anche che i bimbi crescono, ora sono inseriti in un loro contesto sociale e, al di là di tutti i discorsi sul quanto sia pericoloso postare foto di minori che, vi prego, ora lascio fuori, ho anche iniziato a pensare che, ciò che io racconto di loro, può tornare su di loro come un boomerang. Anche in modo del tutto innocente.

Così mi sono auto censurata.

A volte, meglio tacere piuttosto che dire qualcosa a tutti i costi.

Casualmente oggi, ho deciso di riordinare le mie foto su Instagram, sono andata indietro negli anni e mi sono accorta di quanto ho condiviso e di quanto è bello ciò che ho condiviso. Di come i miei figli siano cresciuti in una manciata di secondi e di come, noi grandi siamo diventati ancora più grandi.

Ho pensato che al di là dell’ algoritmo e delle regole social per sfondare, i miei post sono belli. Colorati, vita reale.

Più di una volta mi sono trovata sul punto di chiudere anche il blog. Tanto non scrivo più. Forse.

Poi, una carrellata tra un post e l’altro e anche qui, mi ritrovo a pensare che tutto il lavoro fatto, non era male. Con i suoi alti e bassi.

Una vita. La mia.

Poi, arrivo a oggi: una mamma di due bimbi più grandi, sempre una donna che sgomita per definire i suoi confini.

Da due anni con un alleato potente è incredibile: lo yoga.

Qui vale proprio il provare per credere, perché io ho iniziato proprio così. Non ne sapevo nulla. Ci sono entrata a piè pari, ingnara del fatto che non sarebbe stato un semplice fare attività fisica.

Un percorso, un viaggio, una scoperta.

Di cose ne stanno emergendo, cambiamenti in me stanno avvenendo.

Sarà anche che invecchio.

In ogni caso, a (im)Perfect Mom sono io, non i miei figli. Allora rifocalizziamo il tiro, rispettando la privacy delle mie belvette e provando a raccontarvi qualcosa. Di me. Della vita.

Chissà se sono tornata.

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