C’è che lei è la mia polpetta, testarda, piagnucolona, dolce e salata insieme. C’è che io la amo, c’è che con lei mi incazzo a bestia. Dicono che il figlio con cui ti scontri di più, sia quello che ti assomigli di più. Caratterialmente ho sempre pensato che Mattia mi assomigliasse molto. Eppure quando Ami ed io ci scontriamo, giochiamo ad armi pari.

C’è che è qualche settimana che Ami ha di giorno, una tosse continua secca. Tira proprio dei colpetti, ripetuti, continui. In genovese vi direi che ha “il ranteghin”. Mentre gioca, mentre guarda la Tv, mentre è dai nonni.. non quando dorme. Sto cercando di capire a cosa sia dovuta: prima ha avuto la febbre e una laringite, poi il raffreddore e si sa, ai bambini che non sanno ancora soffiare il naso, bisogna pulirglielo per bene. Eppure non passa.

Settimane di Lavaggi Nasali senza risultato

Sono settimane che faccio fuori litri di fisiologica, ricambi narhinel, acqua di sirmione, spray ai propoli, sciroppo per la tosse.

Ne ho parlato con la pediatra, ora faremo degli esami per vedere se sia allergica a qualcosa, faremo quella che credo si definisca, analisi differenziale, per campire la sua origine. Perché poi, c’è un’altra ipotesi, che mi tormenta, che a ogni colpo di tosse, mi fa sentire con il dito puntato: che sia una tosse di origine psicosomatica. Un tic, un modo per esprimere un suo malessere interiore. Ho pensato che volesse attirare attenzione, magari per gelosia verso Mattia. Con lui gioca spesso, si abbracciano, ridono. Eppure quando lo sgridiamo, Amalia incomincia a guardarci e ad adularci: mamma sei carina, papà sei carino. Oppure, fa la spia, evidenziando quello che suo fratello ha fatto o non fatto. Ci sta. Di gelosia ne so qualcosa. Io ero gelosa di mia sorella. Ve l’ho già raccontato in più occasioni. Oppure, ha qualcosa che la mette a disagio: ho notato che quando la sgridiamo, dapprima è quasi glaciale, poi piange piange, e mi chiede subito di fare la pace. Non tollera il rimprovero. Forse sbaglio nel modo di farlo.

Forse, un modo per attirare l’attenzione?

C’è stato un periodo in cui diceva di avere male alle gambe.  Anche qui, ho controllato che non fosse qualcosa di fisico, ma poi, ho capito che, come capita per altri bambini alla sua età, era un modo per attirare attenzione. Coccolando e dando un bacino sulla gambina, concedendole un po’ di quella attenzione che chiedeva, è passato.

 Non lo so, se quel colpo di tosse continuo, secco e persistente, abbia lo stesso significato,  penso solo che ognuno di essi, è un colpo al mio cuore di mamma, perché se fosse psicogena, di sicuro qualcosa sto sbagliando.

Cosa?

Vi aggiornerò.

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