Ingredienti per una festa a sorpresa fai da te con festeggiato in casa durante i preparativi:

  • Chat di gruppo su WhatsApp
  • Una buona pizzeria vicino a casa
  • Una buona pasticceria vicino a casa
  • Un supermercato sotto casa
  • Un servizio di posate per almeno 20 persone, altrimenti ricordarsi di munirsi di posate di plastica
  • Sarebbe utile avere lo spazio, ma soprattutto sedie e tavoli adeguati al numero di ospiti
  • Gli Amici, quelli Veri

Nella nostra famiglia, se teniamo conto anche di nonni e zii, da luglio sino a gennaio c’é sempre qualcuno che compie gli anni. Quest’anno però, due sono storici: il primo anno di Amalia a fine dicembre e i quarant’anni che Simo ha compiuto qualche giorno fa. Come ho già scritto qui, sapete come per noi sia importante rendere quel giorno speciale, figuratevi in un anno come questo.

Avete mai organizzato una festa a sorpresa in casa vostra? Avendo due figli under tre e avendo in casa tutto il giorno il festeggiato che non sa che sarà festeggiato?

Ecco io non lo avevo mai fatto. La prima volta. Diciamo che ho iniziato tutto in modo giocoso, senza nemmeno pensarci troppo e come tutte le cose, quando non hai aspettative grandi, alla fine esce qualcosa di davvero inaspettato e bello.

Fondamentalmente il fine é una celebrazione dell’amicizia. Ci si trova tutti riuniti in un unico fine: Fare una sorpresa a una persona a cui si vuole bene come un fratello (ovviamente me esclusa). Bellissimo vedere come tutti si attivano, ognuno portando il proprio contributo.

Considerate quindi, che da 8 che dovevamo essere, alla fine eravamo in 16. Alcuni sono venuti da fuori Genova e non nella prospettiva della cena offerta in un buon ristorante. No, semmai di una pizza da andarsi a prendere (però in una delle migliori pizzerie della città) e da pagarsi. Di birre portate, perché il mio é un frigo piccolo e poi come giustificare coca cola e birra per sedici persone?

La torta, a quella ho pensato io: Una bella sacher enorme e buonissima. Ritirata però, poco prima della festa da una coppia di amici.

Ecco, sul discorso WhatsApp, invece, vorrei spendere due parole. Comodissimo, utilissimo, divertente. Se però, siete dei pasticcioni come me, o più che altro, vi fate prendere dall’entusiasmo, state attenti quando rispondete ai messaggi. Io mi sono tradita proprio pochi minuti prima della sorpresa, per colpa di un messaggio arrivato al festeggiato, invece che ai miei complici. Una settimana in gran segreto e poi…. e poi vabbè! La sorpresa c’è stata, è solo il modo in cui si è rivelata che non era quello previsto.

Ancora una cosa, se avete un figlio di quasi tre anni, ecco non sottovalutate anche questo. Mattia è una piccola spugna, assorbe tutte le informazioni, non importa se dirette o indirette. E’ un ripetitore, una “perpetua” spiffera tutto. Siccome tra gli invitati alla festa, erano previsti anche dei piccolini, Azzurra (3 anni), Olimpia (3 mesi) e Viola (7 anni), il mio ometto era molto contento. Così, dopo il messaggio inviato da me per errore e glissato nei peggiori dei modi, ecco la ciliegina sulla torta (a proposito): ” Mamma quando arriva Viola?”………

Mea culpa, lo so.

Pile of hands of friends
Pile of hands of friends

Non importa che Simo abbia scoperto tutto qualche secondo prima, non importa che poi, alla fine, alcuni abbiano mangiato in piedi, altri con le mani, si perché non ho pensato che il mio servizio di posate fosse da dieci, bicchieri spaiati. Non importa che altri ancora abbiano trovato posto a tavola, altri sul divano, altri come me, seduti per terra.

L’immagine che mi resta nel cuore e sará anche nel cuore di Simone, é quello di un caldo abbraccio in famiglia.

Questo credo, sia il regalo piu bello per lui e il risultato migliore che potessi aspirare.

 

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